Quali sono i diritti e i doveri di una badante?

Quali sono i diritti e i doveri di una badante?

All’interno di una struttura ospedaliera o RSA vengono messi a disposizione medici, infermieri, fisioterapisti, ausiliari, macchinari utili alla movimentazione dei pazienti e a qualunque necessità. Tutto questo chiaramente sparisce nel momento in cui l’anziano viene accudito nel proprio domicilio come per esempio succede grazie a realtà che si occupano di assistenza anziani a domicilio come AES Domicilio, selezione badanti Roma.

Questo chiaramente questa scelta comporta degli svantaggi, ma anche dei vantaggi di cui è bene tenere conto. Grazie al lavoro di badanti e collaboratori domestici infatti gli anziani possono rimanere nel comfort e nella familiarità del proprio ambiente domestico, il che contribuisce al benessere emotivo e alla stabilità delle persone anziane. Inoltre, l’assistenza a domicilio consente agli anziani di mantenere un maggiore grado di autonomia e indipendenza. Ricevendo assistenza nel loro ambiente familiare, possono partecipare alle attività quotidiane, mantenere le proprie routine e conservare un senso di controllo sulla propria vita.

Chiaramente, questo mette la badante nella posizione di dover gestire un grande carico di responsabilità; ma come ogni altra figura professionale, è bene ricordare che anche la badante ha dei diritti e doveri che devono essere rispettati. Il lavoro di badante impone insomma dei limiti, che non possono essere in nessun caso oltrepassati.

I limiti nel lavoro di cura: dove badanti e caregiver non possono intervenire

Per prima cosa, nella sfera emotiva. Non si può pensare neppure lontanamente che la badante sia la sostituta dei familiari: la famiglia deve sì appoggiarsi alla badante ma, a sua volta, la deve sostenere, soprattutto nel caso in cui il congiunto si trovi in una situazione fisica o mentale difficile. Capita che la badante si affezioni all’anziano e viceversa, ma il collaboratore domestico non è tenuto a stringere amicizia con il proprio assistito, né può sostituire l’amore, la tenerezza e l’empatia che sono appannaggio dei familiari.

A seconda degli accordi presi con la famiglia, la badante generalmente si occupa di cucinare i pasti e fare la spesa, cambiare e pulire l’anziano, fargli compagnia. Ma se l’anziano ha comportamenti aggressivi o patologie di un certo tipo, la badante non può costringerlo a fare qualcosa, al massimo sono i familiari che, davanti all’anziano stesso, possono dire cosa è autorizzata o meno a fare e dire. Nei limiti dei protocolli che un collaboratore domestico è tenuto a eseguire, non essendo né un infermiere né un medico.

Cosa fare nel caso in cui un anziano abbia un malore

Nel caso in cui l’anziano abbia un malore, o una crisi di qualunque tipo, o un delirio, la badante non può prenderlo in carico né sedarlo; può soltanto chiamare i figli o il 118. A meno che non abbia conseguito un diploma di infermiere o attestati di pronto soccorso, i suoi doveri si fermano alla richiesta tempestiva di aiuto.

Per questo ci si deve rendere conto che non si può chiedere loro di gestire situazioni estreme, di pronto soccorso, di attacchi di rabbia o fughe di un paziente Alzheimer. In questi casi bisognerà valutare se affidarsi ancora all’assistenza domiciliare o pensare seriamente a una struttura.

I doveri della badante: che cosa è lecito aspettarsi dal collaboratore domestico

I doveri di una badante possono variare a seconda delle esigenze specifiche dell’anziano e degli accordi stabiliti con la famiglia o l’agenzia di assistenza. Tuttavia, di seguito sono elencati alcuni dei doveri comuni di una badante:

Assistenza personale

Una badante può essere responsabile di fornire assistenza nelle attività quotidiane dell’anziano, come il bagno, l’igiene personale, l’abbigliamento e l’alimentazione. Questo può includere aiutare l’anziano a vestirsi, fare il bagno, pettinarsi, lavarsi i denti e assicurarsi che assuma adeguatamente i pasti.

Assistenza alla mobilità

Una badante può aiutare l’anziano nella sua mobilità, come il trasferimento dal letto alla sedia a rotelle, assistenza nel camminare o l’utilizzo di dispositivi di supporto come bastoni o deambulatori. Questo può contribuire a garantire la sicurezza e l’indipendenza dell’anziano negli spostamenti.

Somministrazione dei farmaci

Se l’anziano segue delle cure farmacologiche, la badante può essere responsabile della somministrazione corretta e tempestiva dei medicinali secondo le prescrizioni mediche. Questo richiede una buona comprensione delle istruzioni mediche e la capacità di tenere traccia dei farmaci presi.

Assistenza domestica

Una badante può svolgere compiti domestici leggeri come la pulizia della casa, la preparazione dei pasti, la lavanderia, la spesa e la gestione delle commissioni. Questo aiuta a garantire un ambiente pulito, sicuro e confortevole per l’anziano.

Monitoraggio della salute

La badante può monitorare i segni vitali dell’anziano, come la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca o la temperatura corporea, se richiesto. Inoltre, possono tenere traccia di eventuali cambiamenti nelle condizioni di salute e riportare tempestivamente al medico o alla famiglia.

Compagnia e supporto emotivo

Oltre alle responsabilità pratiche, una badante può offrire compagnia e supporto emotivo all’anziano. Possono dedicare tempo alla conversazione, partecipare ad attività ricreative o accompagnare l’anziano a visite mediche o uscite sociali.

È importante notare che i doveri specifici di una badante possono variare in base alle esigenze individuali e agli accordi concordati. In alcuni casi, possono essere richieste competenze specialistiche, ad esempio nella gestione di condizioni mediche specifiche come demenza o diabete. Pertanto, la definizione dei doveri della badante dovrebbe essere stabilita chiaramente in anticipo e concordata tra la famiglia e la badante stessa o l’agenzia di assistenza. Per visionare le normative di settore attualmente in vigore, è comunque possibile consultare il CCNL che regola sui diritti e i doveri delle badanti sul sito di Assindatcolf.

Previous post Una big italiana pensa ad Ibanez: la Roma disposta ad ascoltare le offerte
Next post Bonifica inutile per l’ex Borghetto degli Artigiani: nessun progetto è partito e l’area è tornata una discarica